(Premessa: è l’alba, ho sonno e tutti ancora dormono. Ma dovevo scrivere questo post, quindi…)
Ieri era il tuo compleanno. Me ne sono pure dimenticata, ma tanto tu eri tranquillo che festeggeremo sabato con tutti i tuoi amici.
Era il tuo compleanno. 4 anni.
4 anni di amore, gioia, risate a crepapelle, scapaccioni, pianti, urla, litigi, abbracci e baci. 4 anni di chiacchiere ininterrotte, carezze dolci, frasi indimenticabili come “Mammina, ti voglio bene” “La luna è la mamma delle stelle” “La luna, stasera, è rotta” “Il babbino è bravo perché mi ha portato a vedere i dinosauri, quando torna glielo devo dire” e tante altre, che purtroppo dimentico.
Ti auguro amore mio che il tuo nome ti porti fortuna.
Elio vuol dire Sole.
Così ti auguro sia la tua vita, luminosa e calda.
Senza troppi pensieri (qualcuno ovviamente sì, ma mai troppi).
Ti auguro di avere quella leggerezza che con un gesto cancella i dubbi e le paure e ti fa prendere la rincorsa per saltare ancora, saltare di nuovo e più in alto. Alla faccia di quelli che ti vogliono vedere cadere.
Ti auguro di essere libero, ma non egoista. Indipendente, ma non solo.
Ti auguro soprattutto di essere felice e di avere il coraggio di inseguire i tuoi sogni.
Inseguire, non vuol dire raggiungere. Che la vita altro non è che una ricerca perenne di qualcosa che non abbiamo e desideriamo. Allora cerca, spera, impegnati, prova e prova ancora.
Sogna. E sii felice.
Il resto verrà da sè.
Ti voglio bene, amore mio. Ogni giorno di più.