Perchè non voglio guadagnare con il mio blog

Prima di cominciare a scrivere questo post (vaneggiante come al solito) ci tengo a fare una precisazione: non ho niente contro chi fa del suo blog il suo lavoro. A chi è riuscito a trasformare una passione in fonte di sostentamento faccio i miei complimenti e i miei migliori auguri.

Seconda precisazione (abbiate pazienza…): questo post nasce da una domanda fattami da una giornalista che, innocentemente, mi chiedeva “Riesci a monetizzare con il tuo blog?” Dopo un attimo di esitazione ho risposto:”No. E nemmeno lo vorrei.”

Detto questo, posso tranquillamente dichiarare: io non voglio guadagnare con il mio blog.

Davvero, non voglio. (A essere sinceri devo dire che non ho avuto chissà quante proposte, ma qualcuna sì e ho sempre rifiutato).

Non voglio per il semplice motivo che voglio essere libera. Libera di dire quello che penso, che sento, che mi passa per la testa in quel momento. Anche se non è politicamente corretto, anche se è controcorrente, anche se è inutile per il posizionamento su google.

Non voglio perchè la libertà ha un prezzo e quello che ti pagano per scrivere un, in genere pessimo, post a pagamento è troppo basso. Irrisorio. (Certo, questo anche perchè, fortunatamente, ho un altro lavoro.)

Per me ciò che conta è che, di tanto in tanto, uno sconosciuto capiti sul mio blog e magari abbia voglia di lasciare un commento o tornare a leggermi. O che al Rock Island, una ragazza che hai visto solo una volta, un anno fa, ti dica “Ancora ti ringrazio per la lettera a tuo figlio“. Che a una festa, mentre chiedi una birra, una persona che non vedi da anni, ti saluta come se avesse incontrato una cara amica e ti spiega “Sai, io ti leggo sempre…” (E io, se non fosse sconveniente, ti abbraccerei.)

Ecco perchè non voglio guadagnare con il mio blog. Perchè voglio essere libera e vorrei che sapeste che qui, da quest’altra parte del monitor, ci sono solo io. Con le mie paure, le mie insicurezze e i miei sentimenti. Io e basta.

Lo so che la libertà ha un prezzo. E il mio è la gratuità.

(Post scriptum:
Se vorrete mandarmi un prodotto, vi ringrazierò e ne scriverò se mi piace.
Se vorrete invitarmi a un blogtour, vi ringrazierò e vi parteciperò con gioia, scrivendo quello che sentirò, proverò e vedrò.
Se vorrete rimborsarmi le spese del viaggio, ancora meglio, vi ringrazierò davvero, ma sempre scriverò solamente quello che sentirò, proverò e vedrò.

Ah, se c’è qualcuno che invece volesse farmi scrivere a pagamento sul suo blog, beh questo è tutto un altro discorso e direi ovviamente sì, ammesso che sia un argomento su cui possa dire qualcosa di più o meno sensato. Fatto piuttosto arduo, sono d’accordo con voi.)

10 comments to “Perchè non voglio guadagnare con il mio blog”
  1. Pingback: Non sono stata al TBDI 2013 e me ne pento | Michela Simoncini - @comunicami

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