10 consigli su come affrontare l’arrivo di un fratellino

Per ogni bambino, a qualunque età succeda, la nascita di un fratellino o di una sorellina è un momento duro, di passaggio. Non è più il fulcro indiscusso di tutta l’attenzione, ma un co-protagonista.

Vorrei darvi qualche (opinabile) consiglio (dato dall’esperienza personale) su come affrontare questa nuova situazione:

1. Preparate vostro figlio al nuovo arrivo. Fatelo da subito, comunicandogli che dentro quella pancia che vede crescere di mese in mese c’è un nuovo bimbo o bimba.

2. Spiegategli che sarete costrette a stare qualche tempo in ospedale ma che lui verrà a trovarvi e vi porterà dei fiori e vi darà dei baci. Insomma che lui vi “guarirà” con la sua sola presenza.

3. Coinvolgetelo nel preparare la stanza. Mettete il lettino, dividete l’armadio. Fategli capire che d’ora in poi non sarà più tutto “mio” ma ci sarà anche qualcosa di “suo”.

4. Sottolineate l’importanza di diventare il fratello (o la sorella) maggiore. Cosa c’è di più bello della responsabilità e della fiducia che un papà e una mamma possono dare a chi diventa il bimbo grande di casa? E se tante piccole attenzioni crescendo vengono meno, è anche vero che si hanno tante conquiste. Le conquiste di chi diventa grande.

5. Coinvolgetelo in tutti i cambiamenti che vi aspettano. Così non sarà impreparato.

6. Tornate a casa tutti e quattro insieme. E’ una sorta di rito. Così come sono convinta che con il primo figlio sia fondamentale tornare a casa in tre e solo in tre, così con il secondo sono convinta che sia importante tornare a casa in quattro. Niente nonni, amici o parenti. Solo voi quattro, mano nella mano. E’ questa ora la vostra nuova famiglia.

7. Se pensate che certe abitudini siano impossibili da mantenere con il nuovo arrivo, modificatele prima che nasca il fratellino o la sorellina.

8. Mantenete degli spazi solo per lui. Che siano 10 minuti prima di andare a dormire, il momento del pasto, o un qualsiasi tempo nell’arco della giornata. Solo per voi due.

9. Non impeditegli di toccare il fratellino o la sorellina. Lasciatelo fare, ovvio nei limiti dell’incolumità del neonato. Ma lasciate che gli dia dei baci, che gli tocchi le manine, che si fiondi tutto sporco nella sua carrozzina. Che importa in fondo? E’ molto meglio fare una lavatrice in più che mortificarlo continuamente.

10. Non trattatelo da sciocco. Un bambino capisce tutto. Spiegategli che cosa sta succedendo. Abbiate pazienza nell’affrontare gli scatti di rabbia e la gelosia e i capricci. E poi a un certo punto dite basta.

Ora siamo in quattro, e in quattro dobbiamo convivere. Insegnategli il gusto dell’amore per un altro esserino piccolo. Potrebbe anche stupirvi con la sua dolcezza. Proprio come sono rimasta sorpresa io.

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